Piano Colore a Druento

Nel 2007 Covema ha partecipato alla realizzazione del Piano del Colore del Centro Storico di Druento (TO). Il Piano Colore è uno strumento per il progetto di riqualificazione dell’immagine della città, che stabilisce le norme e le procedure per le operazioni di manutenzione, conservazione e restauro delle facciate degli edifici (pubblici e privati) che ricadono all’interno della perimetrazione del Centro Storico di Druento.

Il progetto si è prefisso e ha poi raggiunto le seguenti finalità:

  • Valorizzazione degli scenari fisici della città e degli edifici di valore storico esistenti attraverso il recupero dei caratteri architettonici originali dei fronti principali e secondari;
  • l’individuazione, la conservazione e la tutela del patrimonio edilizio;
  • la sensibilizzazione della collettività nei confronti del colore;
  • la riconoscibilità della stratificazione del tessuto edilizio;
  • la conoscenza e la conservazione della cultura e tradizione costruttiva locale;
  • la conservazione o il ripristino di elementi morfologici e di finitura congruenti con la tipologia originaria (colori, infissi e chiusure, rivestimenti, elementi decorativi, ecc.).
Centro di Simulazione Avanzata in Medicina d'Emergenza e dei Disastri

Il progetto, già di primo piano per caratteristiche tecniche e d’innovazione in campo di simulazione medica, trova un importante valore aggiunto nella componente strutturale prevedendo una progettazione degli spazi che pone particolare attenzione alla componente cromatica.

La ricerca sul colore nei luoghi di cura ha fatto numerosi passi avanti e qui trova perfetta espressione con un progetto colore studiato su misura per un centro di eccellenza.

Il colore, infatti, con le sue valenze di applicazione metodologica all’architettura (prima ancora che con le sue relazioni psicologiche e fisiologiche) risulta un componente fondamentale per accreditare, in tutti i suoi aspetti, tale centro come all’avanguardia.

COLORE E PERCEZIONE

L’approccio percettivo al progetto colore garantisce il raggiungimento di tali obiettivi:

Colore e spazio: il colore interagisce fortemente con la percezione dello spazio, una scelta corretta del colore si traduce in un mezzo per ottimizzare la distribuzione dello spazio, considerandone l’illuminazione, i materiali e la funzione.

Colore e tempo: La coscienza del tempo vissuto può anche essere in contrasto con la misura oggettiva del tempo (orologio o calendario) alcune sensazioni ci fanno sembrare lungo o breve il tempo trascorso (ad es. la noia lo allunga, il piacere lo accorcia). Il colore dell’ambiente in cui ci si trova può accentuare queste sensazioni.

Colore e orientamento: l’orientamento nello spazio non può essere affidato solo al metalinguaggio della segnaletica, occorre progettare comportamenti spaziali a partire soprattutto dalla nostra capacità di reagire agli stimoli sensoriali, alle sollecitazioni di forme, materie, colori. Fra i più potenti elementi iconici e indicali vi sono i colori. I colori suggeriscono comportamenti: identificano, direzionano, generano gerarchie di attenzione.

Via Durini a Milano

Fuorisalone 2015 COVEMA | your colour solution

Via Durini 15, Milano - Il colore su misura

Interni su misura. Sartorialità, tendenza ed estro sono i principali ingredienti di questo nuovo progetto di Andrea Castrignano.

Tutte le scelte, tecniche ed estetiche denotano grande gusto e sono impreziosite dalla perfetta scelta del “vestito buono”: una gamma cromatica morbida, ricercata e al tempo stesso decisa, di tendenza. In perfetta sintonia con gli ultimi trend in fatto di architettura d’interni. Il lavoro di coordinamento fra colori a parete, arredi e materiali restituiscono una visione di insieme armonica e accogliente, lasciando chiaramente intendere che nulla è stato frutto del caso ma che ogni dettaglio scaturisce da attente valutazioni progettuali, specialmente in fatto di colore.

La ciliegina sulla torta è l’aver optato per l’utilizzo di uno smalto opaco alle pareti, prodotto raramente considerato in questo settore e per tali apllicazioni. AKU, di Covema, garantisce performance talmente elevate che i colori piatti utilizzati riescono ad acquisire matericità solo grazie alla scelta del prodotto. Azzeccata quindi l’applicazione, perfetta, dell’ultimo nato in casa Covema, il nuovissimo smalto acril-uretanico all’acqua.

Fra i principali vantaggi di AKU, la grande pienezza, copertura e dilatazione, l’ottima resistenza e durata, la possibilità, per questo prodotto, di ottenere infinite tinte ad alta resistenza (anche in esterno) grazie all’utilizzo del sistema tintometrico Covemix PRO-ACQUA.

Palazzo delle Dogane a Torino

Decorare le superfici esterne con prodotti ad effetto minerale

Una finitura unica e versatile per creare effetti materici con delicati movimenti cromatici: si tratta del nuovo Decorivestimento Silossanico S.961 di Covema.

La corretta scelta e l’applicazione di un sistema di finitura in un ciclo di manutenzione edile devono rispondere contemporaneamente a specifici requisiti estetici, alle esigenze di protezione dei manufatti e alla necessità di progettisti e imprese di operare senza dover effettuare pesanti e onerosi interventi di preparazione e applicazione. L'utilizzo di sistemi a base silossanica, a matrice mista organico-minerale è sicuramente una delle risposte più valide in queste condizioni.

Il Decorivestimento Silossanico s.961 di Covema, in particolare, è un materiale innovativo che racchiude la tecnologia dei sistemi a base silossanica e l’aspetto morbido delle finiture minerali, come i tonachini a calce. La versatilità di questo sistema consente di operare indifferentemente su qualsiasi tipo di supporto in contesti moderni o storici, nuovi o da ristrutturare. Un brillante esempio del valore del Decorivestimento è rappresentato dall’intervento su Palazzo delle Dogane a Torino.